Il vocabolario dei termini e abbreviazioni

[Анастасия Новикова]

Il vocabolario dei termini e abbrevviazioni

Sovrastress è una situazione di altissima tensione, durante la quale svaniscono all’istante tutti i limiti che la cultura ha improntato sull’uomo. Se una persona ben sviluppata subisce tale stato di tensione, prende temporaneamente le sembianze di un individuo dello stato archetipo che sarà guidato da un unico compito primitivo: sopravvivere a qualunque costo. Ad esempio, durante l’incendio gli individui cutanei non si mettono a salvare i bambini preoccupandosi piuttosto del denaro…

Vettore è un insieme di caratteristiche innate, desideri, capacità che determinano il pensiero di una persona, i suoi valori e il modo di interagire nella vita. Ad ogni vettore corrisponde un canale preferenziale di uscita e uno di entrata dell'informazione che nella «Psicologia Sistemico-vettoriale» viene chiamato “zona erogena”. In tutto ci sono otto vettori, prendono nome dalle relative zone erogene del corpo umano e perciò si chiamano: cutaneo, muscolare, anale, uretrale, visivo, uditivo, orale, olfattivo. Una persona può essere sia monovettoriale oppure può avere due, tre o più vettori. In aggiunta, ci sono anche diversi livelli di sviluppo e realizzazione.

I vettori superiori sono uditivo, visivo, olfattivo e orale.

I vettori inferiori sono cutaneo, muscolare, uretrale e anale.

Il set vettoriale è l’insieme dei vettori di una persona. A seconda della combinazione specifica di questi vettori in certi casi si formano scenari di vita fissi (stabili), in altri invece si sviluppano i complessi.

Quartile è una parte costitutiva della matrice di V. Ganzen (1927-1977, uno psicologo russo) in cui sono introdotti otto vettori, così come qualsiasi realtà del mondo osservato. Ci sono un totale di quattro quartili: quartile di spazio (vettore cutaneo e vettore muscolare), quartile di tempo (vettore uretrale e vettore anale), quartile di informazione (vettore visivo e vettore uditivo), quartile di energia (vettore orale e vettore olfattivo).

Modello otto-dimensionale del mondo è un modello che descrive l'intero universo attraverso la lente delle otto misure: anale, cutanea, muscolare, uretrale, uditiva, visiva, olfattiva e orale. Secondo questo modello operano tutte le leggi del funzionamento del mondo su tutti i quattro livelli della natura, che sono: inanimato, vegetale, animale ed umano. In altre parole, la combinazione vettoriale che interagisce in una persona (creando tensione tra i vettori in una persona singola) agisce allo stesso modo a livello di coppia (tensione e interazione dei vettori in una coppia), a livello di società (tensione e interazione dei vettori in rapporto di un gruppo) e a livello dell’intera umanità (qui si tratta non dell'interazione dei vettori di persone singole, bensì dell’interazione a livello di dimensioni sociali, a livello dell’umanità intera e più in generale del destino di tutta l'umanità).

Il modello a otto dimensioni include:

1) il postulato sistemico di base di Vladimir Ganzen che afferma che per descrivere qualsiasi realtà osservabile sono necessarie quattro caratteristiche: una caratteristica di spazio, di tempo, di energia e d’informazione;

2) la matrice di V.Ganzen e Viktor K.Tolkachev ( dove gli otto vettori / otto zone erogene, scoperti da V. Tolkachev, sono distribuiti su quattro quartili).

Applicando questo approccio alla descrizione della psiche umana possiamo permetterci di evidenziare in ogni quartile i vettori estroversi ed introversi (Tolkachov), e anche le parti interne ed esterne degli stessi quartili (Y.I. Burlan).

L'autore del modello universale a otto dimensioni è Yuri Burlan.

Vettori contrastanti sono i vettori di diversi quartili con proprietà ambigue. Es.: uretrale e olfattivo, uretrale e cutaneo, cutaneo e anale, ecc.
Vettori complementari sono i vettori di un unico quartile che hanno proprietà complementari. Es.: sonoro e visivo, olfattivo e orale, ecc. Fa eccezione il vettore muscolare che è complementare a tutti i vettori.

Vettore dominante è un vettore le cui proprietà predominano sulle proprietà di altri vettori all’interno di una combinazione vettoriale. Esistono tre vettori dominanti: uretrale, uditivo e olfattivo.

Polimorfo è una persona con tre e più vettori.

Scenari sono piani di vita fissi per persone che hanno come caratteristiche determinate combinazioni vettoriali. Gli scenari inizialmente non sono né negativi né positivi e la loro stabilità è dovuta all'esaustività di questi programmi di vita nel tempo. Gli scenari più remoti hanno come base il vettore cutaneo. Ad esempio, la pelle con la vista in versione femminile (combinazione cutaneo-visiva), la pelle con l'udito (combinazione cutaneo-uditiva), la pelle con l'oralità (combinazione cutaneo-orale), la pelle con l'olfatto (combinazione cutaneo-olfattiva).

Gli scenari più recenti si basano sul vettore anale: l'anale con la vista, l'anale con l'udito, l'anale con l'oralità, l'anale con l'olfatto. Uno scenario che non è stato ancora elaborato allo stadio attuale (ai tempi nostri) è lo scenario del maschio cutaneo-visivo. Gli scenari del futuro saranno basati sul vettore uretrale (introducendo lo scenario uretrale-uditivo). Le persone moderne sono piuttosto polimorfe e di media hanno 3-5 vettori, di conseguenza una persona può avere anche due o più scenari. In questo caso la «Psicologia Sistemico-vettoriale» parla della commutazione (cambio temporaneo) delle combinazioni vettoriali in una persona (ad esempio, dallo scenario anale-uditivo si passa allo scenario cutaneo-visivo).

Il complesso è uno scenario di vita negativo fisso che si presenta in una persona con una determinata combinazione di alcuni vettori. La psicoanalisi sistemico-vettoriale distingue i seguenti complessi: il complesso di un bravo ragazzo, il complesso di una farfalla, il complesso di una persona fanatica, il complesso di una strega, il complesso querulomane, il complesso suicidario, il complesso di Edipo. Eppure esiste un’eccezione fra i complessi elencati: è il complesso passionario. In quel caso lo scenario di vita non sarà negativo, ma la persona stessa sperimenterà le condizioni di forte malessere data l'estrema contrarietà dei suoi vettori.

Ruolo di specie è un ruolo di un vettore nella tribù primitiva. Tutti gli uomini hanno un ruolo di specie, ad eccezione degli uomini cutaneo-visivi. Le donne invece non hanno un ruolo di specie, ad eccezione della donna cutaneo-visiva.

Il diritto di pesca è il diritto di mangiare, ma anche il diritto di avere una donna. Il diritto di pesca riguarda solo gli uomini. L'eccezione è rappresentata dagli uomini del tipo anale-visivo e cutaneo-visivo.

L'archetipo è il compito metafisico di un vettore; in altre parole è un “programma” del comportamento dell’individuo primitivo.

Lo stato archetipo è lo stato iniziale del vettore come lo stesso si è manifestato per la prima volta nell’essere umano, pari allo stato dell’essere umano nella tribù primitiva; non è adattato alla realtà del mondo moderno. Lo stato archetipo di un qualsiasi vettore presente nell’adulto significa la mancanza di sviluppo dello stesso vettore (nella «Psicologia Sistemico-vettoriale» si usa dire “persona non sviluppata”).

Il temperamento è il potere del desiderio innato, il grado di espressione delle proprietà di un vettore. Il temperamento è comune a tutti i vettori del set vettoriale di una persona.

Lo sviluppo; si intende il periodo dalla nascita fino al periodo della pubertà (compresa l’ultima); quando le proprietà vettoriali di una persona si trovano in processo di sviluppo.

La realizzazione è l'applicazione delle proprietà sviluppate nell’ambiente circostante prima della pubertà. La realizzazione delle proprietà innate porta una persona a un senso di soddisfazione e di piacere della vita. La realizzazione non è un fatto, ma un processo.

Pubertà. L'età di 12-15 anni, quando una persona matura psicologicamente fino ad assumersi completamente la responsabilità della propria vita. La pubertà si definisce un punto di svolta terminando lo sviluppo delle proprietà vettoriali che la persona ha dalla nascita.

La sublimazione è la realizzazione delle proprietà vettoriali fino ad arrivare a un livello più idoneo all’ambiente dei tempi moderni. Ad esempio, per l’individuo cutaneo la sublimazione nel mondo moderno può essere la sua realizzazione nel campo dell’ingegneria o nell’ambito giuridico.

La nevrosi del vettore è uno stato di abbassamento delle proprietà vettoriali, ovvero quando tutte le proprietà di un vettore si invertono. La nevrosi si nota prevalentemente nel periodo dello sviluppo; molto difficilmente rimediabile.

L’ambiente è tutta la realtà che circonda l’uomo.

Pressione dell’ambiente è l’influenza dei fattori esterni sulla psiche umana. La pressione dell’ambiente provoca stress e immediatamente la reazione di risposta delle proprietà vettoriali. Se la reazione di risposta è adeguata e permette di superare bene lo stato di stress, si può parlare di adattamento all’ambiente.

Sovrastress è lo stress che la persona non è capace di gestire (adattare). Un tale forte sovrastress di un determinato ambiente fa immedesimare temporaneamente la persona nello stato archetipo.

Il principio di piacere è il principio inizialmente affermato da Freud che ha trovato la sua conferma nella psicoanalisi sistemico-vettoriale. Una persona, provando soddisfazione grazie alla realizzazione dei desideri vettoriali innati, sente il piacere, la gioia, la felicità. Qualsiasi persona tende a provare questa sensazione, di conseguenza percorre la vita cercando di colmare sempre più i propri desideri vettoriali innati (questo accade nella condizione in cui la persona si è sviluppata e si è realizzata; invece avendo scenari di vita negativi o di squilibrio, nello stato di nervosismo o di frustrazione, una persona si limita a un basso livello di soddisfazione).

La regola 7+1 è un fenomeno in cui una specifica proprietà di sette vettori si manifesta in un modo, e nell’ottavo invece in un modo completamente diverso. Ad esempio, quasi tutti i vettori vogliono ricevere per se stessi, ad eccezione del vettore uretrale, perchè dalla nascita è proiettato nel dare. Altro esempio, tutti i vettori hanno una libido verso il sesso opposto, ad eccezione del vettore anale che ha una libido indifferenziata, ecc.
Le fasi dello sviluppo dell’umanità sono le fasi che l’umanità supera nel processo di sviluppo. L’umanità ha già superato la fase muscolare e la fase anale; la fase cutanea è la fase in cui viviamo adesso preparandoci al passaggio nella fase successiva, la fase uretrale (che accadrà sulla base di svolta uditiva). Ogni fase dello sviluppo si caratterizza accentuando le proprietà e valori del vettore appropriato. In questo modo la fase anale diventa storica, patriarcale, tradizionalistica. La fase cutanea forma la società di consumo. La fase uretrale è la fase del futuro e formerà la società altruista, la società misericordiosa.