Psicologia dell'amore e del sesso. Cosa accade a letto dopo la luna di miele
"Caro, ho un terribile mal di testa oggi..."
"Tesoro, perdonami, non ora, ho urgente bisogno di finire il rapporto..."
"Tesoro, non mi senti tanto bene...facciamo domani?"
"Vai a letto, mia cara, non aspettarmi fino a tardi."
La relazione d'amore tra un uomo e una donna, indipendentemente dal modo in cui si sviluppano - lentamente e gradualmente o fulmineo e vertiginoso - col tempo perde la sua passione precedente e diventa abituale, se non noioso, e può causare un crollo.
Il sesso abituale non provoca, come prima, una tempesta di sensazioni, il partner diventa prevedibile e baci e abbracci appassionati si trasformano in un compimento del dovere matrimoniale.
Cosa ci succede?
Perché ora inventiamo motivi per rifiutare un partner, anche se prima cercavamo qualsiasi scusa per non perdere una sola opportunità di fare sesso?
È probabile che l'amore sia sparito… eppure il desiderio?
E cosa fare adesso? Andare alla ricerca di nuove avventure, cambiare partner come guanti o ritirarsi in se stessi, accumulare esperienze negative, risentimento e continuare questa corsa senza fine per tutta la vita?
O forse il sesso non è la cosa principale nella vita e posso farne a meno? Forse è più importante mantenere la famiglia, per il bene dei bambini...o lo stato di uomo sposato per la carriera...o stargli/-le vicino, perché sarà perso/-a senza di me...
Nascondigli intimi della psicologia dell'amore e del sesso
La psicologia delle relazioni sessuali è una sfera intima della vita di ogni persona, nella quale, come in qualsiasi altra sfera della sua vita, si manifestano le singole qualità psicologiche innate - un insieme di vettori. Il tipo di sessualità, la gamma di compatibilità sessuale, i fattori scatenanti, l'atteggiamento nel cambiare i partner e le preferenze sessuali - tutto questo può essere determinato con precisione in pochi minuti di comunicazione con una persona, basandosi sul pensiero delle categorie della psicologia del sistema vettoriale.
Siamo fatti in un modo molto semplice!
Le nostre parole, il comportamento, le azioni e persino l'aspetto esterno, sono una manifestazione del mondo interiore, quelle qualità che sono incorporate in noi fin dalla nascita e che sono impossibili da cambiare — e non è neanche necessario! — ma delle quali possiamo diventare consapevoli, usando il meglio che c'è in ognuno di noi, senza cercare di cambiare noi stessi e men che meno cambiare qualcun'altro a proprio favore.
Non voglio il marito ... cosa devo fare?
Perché il desiderio passa? Per qualche ragione l'amante una volta appassionato non eccita più? Cosa è cambiato?
Il periodo di attrazione reciproca è finito; è stato un periodo di circa tre anni durante il quale entrambi eravamo attratti dal desiderio sessuale. È stato comunque un periodo d'amore, di passione, di luna di miele, un periodo in cui ci piaceva tutto dell’altro, e ciò che non ci piaceva si poteva facilmente compensare col buon sesso.
Siamo sicuri che la felicità è ormai vicino a noi...e lo sarà sempre; ma dopo tre anni le cose cambiano: affianco a noi non c’è più l'oggetto dei nostri desideri, ma piuttosto una persona con i suoi pregi e i suoi difetti. È qui che iniziano i problemi. Reclami, delusioni, risentimenti, rimproveri...
La nostra relazione non sta andando avanti bene, non perché questo è il nostro destino o qualcos'altro di soprannaturale, ma perché stiamo cercando di tirare su un castello di sabbia invece di costruire una casa con fondamenta solide. Abbiamo avuto un intero periodo di tre anni a disposizione...
Ad una creatura così complessa e multiforme come l'essere umano non basta più il semplice desiderio sessuale, antico come il mondo, per creare una relazione di lunga durata. Il sesso ha cessato da tempo di essere una forma di accoppiamento per la procreazione, ed ora si è trasformato in un legame emotivo, un'unità intellettuale, un'immersione reciproca a livello spirituale.
Sì, all'inizio, come d'altronde lo era anche 50 mila anni fa, l’attrazione è sessuale, e solo dopo averlo fatto sorge la domanda: "Che ne dici se parliamo un po'?"
Ma dopo tre anni, questo "parliamo un po'" potrebbe essere motivo di un buon sesso, come frutto della vicinanza psicologica, in primis, e poi fisica, e non viceversa.
Alla radice della nostra relazione, diventa qualcosa di molto più grande del "Ti voglio qui ed ora!". Quel "qualcosa" si concretizza in lavori di squadra, creatività, bambini, vita quotidiana, obiettivi comuni, sviluppo e, naturalmente, eccellenti relazioni sessuali di un livello molto più elevato.
La nostra sessualità è determinata dai vettori inferiori: cutaneo, uretrale, muscolare e anale. Essi formano la libido e sono responsabili dell'attrazione per il sesso opposto, con uno scopo preciso: la procreazione. I vettori superiori - visivo, orale, uditivo e olfattivo - conferiscono a un particolare tipo di sessualità una colorazione caratteristica, apportando le proprie sfumature e infine formando le preferenze per i partner.
La sessualità femminile e maschile è diversa in quanto metafisicamente l'uomo dà (seme, cibo, provviste ecc.); la donna invece riceve. Il ruolo di specie di ogni donna è il partorire e l'alimentazione della prole. Fa eccezione la donna cutaneo-visiva che non partorisce e non appartiene a nessuno.
Passione reale
La libido più forte, quadridimensionale, ce l’ha il vettore uretrale. Il capobranco, responsabile del futuro della sua tribù, è in grado di garantire questo futuro in tutti i sensi, fino a garantire la nascita delle prossime generazioni e il trasferimento dell'intero pool genetico del branco nel tempo. La sua attrazione per le donne che non sono state "prese" (per motivi di malattia, età avanzata, perdita di un marito, non sufficiente adattamento sociale, ecc.) è progettata per assicurare il pieno trasferimento del pool genetico del branco al futuro; è anche una manifestazione del suo altruismo e della poligamia (animale).
È capace di fare praticamente qualsiasi esperimento sessuale, in quanto non è limitato da restrizioni o regole.
La sessualità fortissima del capobranco uretrale lo rende desiderabile da qualsiasi donna, visto che inconsciamente lei sa che la nascita della prole in questo caso è garantita dalla natura. Tuttavia di personalità dotate di tali caratteristiche ne nascono davvero poche, non più di 5%, inoltre, solo la metà di loro raggiunge l'età fertile.
Il problema dell'abbassamento del desiderio sessuale in coppia con un uretrale non si pone, perché non è creato per un rapporto a lungo termine e più familiare con una donna; tra i suoi valori non vi è la lealtà verso una partner sessuale, non possiede nemmeno il concetto di "mia donna", per lui è fondamentale dare priorità ai concetti comuni anziché a quelli privati. Gli importano di più gli interessi del branco, i suoi compiti sono più globali.
La sua femmina, corrispondente al grado più alto di capobranco, è una donna di rango, la Musa cutaneo-visiva, che non partorisce, ma lo ispira ai più grandi sacrifici.
Logica del sesso
La razionalità e il pensiero logico del vettore cutaneo si manifestano anche nelle relazioni sessuali. La scelta di un partner è condizionata sia dall'attrazione che dalla ricezione di benefici dalle relazioni stabilite.
Prudenti ed economici, essi non perdono troppo tempo e risorse nell’affascinare il prescelto/-ta, mettendo a confronto lo sforzo sprecato e eventuali spese condivise con il/la partner. Pure nel sesso il uomo del tipo cutaneo risparmia l'energia, il tempo, le emozioni e si preoccupa principalmente dei propri sentimenti.
Un momento particolarmente emozionante per qualsiasi rappresentante del vettore cutaneo è il fattore novità, quindi sono inclini a frequenti cambiamenti di partner o infedeltà coniugali, considerando questo comportamento solo voglia di divertirsi senza piani a lungo termine o intenzioni serie. Ciò si verifica quando il vettore cutaneo è sottosviluppato o non sufficientemente implementato dalla società.
Solo gli individui del tipo cutaneo, cercando di spiegare il loro amore per la novità, lo chiamano un'innata propensione per la poligamia, sebbene in realtà non lo siano.
Avendo una pelle particolarmente sensibile (zona erogena secondaria dei rappresentanti del vettore cutaneo), traggono piacere dall’essere toccati, accarezzati, baciati: azioni che stimolano la loro zona erogena. Questa loro proprietà può trasformarsi in un amore per i giochi di ruolo sado-masochistici, se durante l'infanzia sono stati sottoposti a punizione fisica; un bambino cutaneo può adattarsi così tanto alle sensazioni del dolore, da iniziare a provare piacere nell’essere colpito sulla pelle.
Riservatezza e tabù
I rappresentanti del vettore anale sono dotati della libido più difficile - quella indifferenziata, vale a dire rivolta a entrambi i sessi. In questo modo, la natura fornisce agli individui anali il loro ruolo nella specie: tramandare informazioni sulla guerra e sulla caccia ai ragazzi adolescenti. Nel caso si sviluppino e realizzino appieno le proprietà innate del vettore anale, la libido indifferenziata sublima e l'uomo anale diventa un ottimo insegnante, “innamorato” della sua vocazione e dei suoi studenti. La sua attrazione sessuale si limita completamente, trasformandosi in talento per l'insegnamento e amore per i bambini nel miglior senso della parola.
Il suo sottosviluppo, la sua mancata realizzazione, la frustrazione sociale e quella sessuale possono portare all'emergere di pensieri omosessuali e pedofili nel vettore anale.
La zona erogena secondaria - l'ano - doppiamente resa tabù (dalla natura e dalla cultura), rende gli individui anali particolarmente preoccupati dell'osservanza di tutti gli standard di decenza e riservatezza; temendo la vergogna, ascoltano e valorizzano l’opinione pubblica); il loro concentrarsi sul passato accresce il valore delle opinioni tradizionali in tutto e crea un atteggiamento diffidente nei confronti di tutto ciò che è nuovo.
La psiche rigida e sedentaria, la scarsa adattabilità e la percezione ostile delle innovazioni riducono significativamente la gamma di accettabilità sessuale del vettore anale.
Seguaci delle tradizioni e oppositori del cambiamento, gli individui anali sono persone che faranno del loro meglio per mantenere fisse le relazioni familiari, anche se non c’è più attrazione col partner. Sono pronti a sopportare la relazione per anni, giustificando questo atto come una nobile decisione "per il bene dei bambini" o con motivazioni del tipo: "chi sa cosa può dire la gente", mentre accumula frustrazioni sessuali che possono portare a tirannia domestica e atteggiamento crudele nei confronti dei propri figli.
A volte, avendo bisogno di una stimolazione addizionale della loro zona erogena secondaria, una donna o un uomo con il vettore anale è persino imbarazzato/-a ad ammetterlo a se stesso, per non parlare del dire questo al suo partner. Un uomo considera un tale desiderio come una manifestazione di pensieri omosessuali, quindi inaccettabile per se stesso, mentre una donna lo considera indecente a causa del conservatorismo o della repressione esistente. L'atteggiamento delle donne nei confronti del sesso anale cambia se il partner riesce a rivelare sessualmente il suo compagno, cioè se l’uomo capisce le preferenze sessuali della donna - in questo caso, la donna anale preferirà il sesso anale al sesso vaginale.
Nel caso di carenza sessuale, proprio in termini di stimolazioni della zona erogena secondaria in una donna, tale insoddisfazione può manifestarsi con troppa preoccupazione nel portare pulizia in casa, fino ad arrivare a fare pulizie di fondo quotidianamente, o viceversa, coltivando la sporcizia alimentare intorno a se.
È arrivata l'ora del parto
I rappresentanti del vettore più diffuso, quello muscolare, hanno la sessualità assai speciale. Sono persone semplici che vivono di desideri di base: mangiare, bere, respirare, dormire, mantenere la temperatura corporea nell'ambiente e durare nel tempo.
Essendo persone che sanno godere del lavoro fisico, essi si scelgono i compagni di vita per la loro diligenza, vale a dire persone che abbiano anch’esse il vettore muscolare.
Raggiungendo l'età fertile, una donna muscolare sente il bisogno di dare alla luce un bambino, e quindi cerca subito l'occasione per sposarsi. Partorisce molto facilmente, spesso avendo una grande famiglia con tanti figli. Per lei il sesso non è altro che il mezzo per la procreazione. Sia gli uomini che le donne muscolari sono sospettosi nel vedere i rapporti sessuali al di fuori della famiglia, per loro "non è umano". Vivono insieme per tutta la vita senza cambiare il loro partner, perché non ne vedono il motivo.
Influenza dall'alto
La base dell'attrazione sessuale dipende, naturalmente, dai vettori inferiori, ma l'influenza dei vettori superiori, specialmente di quelli dominanti (uditivo oppure olfattivo), è molto significativa.
Il vettore visivo, quello più amoroso, emotivo e sensibile, conferisce particolare importanza nelle relazioni sessuali all'ambiente romantico: la presenza di fiori, regali, luci soffuse, biancheria da letto e quella intima, aspetto fisico o sensibilità del partner.
Per una donna con il vettore visivo è molto importante avere un legame emotivo col suo partner, più di qualsiasi altra donna. La donna cutaneo-visiva, che non partorisce di natura, è stata colei che ha fondato una cultura in cui il sesso è stato trasferito dalla categoria “accoppiamento” a quella del rapporto emotivo, del godimento reciproco, del gioco d'amore intimo.
Solo la donna cutaneo-visiva è in grado di regalare una notte d'amore a un giovane guerriero che non aveva mai conosciuto una donna in vita sua, ma che all'alba deve fare il suo primo combattimento. La donna lo fa per compassione, e assolutamente non per dissolutezza. Nel caso i suoi vettori si trovino in uno stato di mancato sviluppo, la stessa donna cutaneo-visiva, in quanto portatrice del complesso della vittima, diventa una vittima della violenza sessuale.
Uno dei vettori dominanti - il vettore uditivo - è asessuato; i suoi valori si concentrano al di fuori del mondo materiale, che lui percepisce come un'illusione, così come i bisogni del proprio corpo, compresi quelli sessuali. Il vettore uditivo abbassa la libido di qualsiasi vettore inferiore che possa avere una persona, eccetto quello uretrale, in presenza del quale il vettore uditivo non si manifesta, rendendo tale persona, in momenti diversi, o puramente uretrale o puramente uditiva.
Essendo dominante, il vettore uditivo richiede innanzitutto la soddisfazione dei suoi bisogni, mettendo da parte i desideri di altri vettori.
Le "carenze uditive" possono portare la persona a una completa mancanza di desiderio sessuale verso un partner fino a quando non avrà un minimo di "riempimento", ovvero la realizzazione almeno parziale del vettore uditivo. Solo con questa condizione gli altri vettori, compresi quelli responsabili della libido, saranno in grado di dichiararsi ed esprimere i propri desideri.
Le mogli degli individui uditivi si pongono più spesso delle altre donne la domanda: "Cosa devo fare se mio marito ha perso l'interesse per farlo?" - cercando di trovare la causa in se stesse, nelle circostanze della vita o nelle questioni quotidiane. In questo caso, lo stesso individuo uditivo è spesso incapace di realizzare le proprie mancanze, per non parlare dello spiegarle a qualcuno.
In una relazione sessuale, i suoni hanno un ruolo importante nell'individuo uditivo: la musica o un silenzio completo, il suono delle onde o della foresta, sussurri caldi o confessioni appassionate.
Il secondo vettore dominante, olfattivo, quando si sceglie un partner è guidato dal suo desiderio di completa malinconia. Meno è emotiva una persona, meno acuto e spiacevole è il suo odore per l'individuo olfattivo. È una sfumatura particolare che contribuisce la presenza del vettore olfattivo alla scelta di un partner in attrazione, e lo realizza grazie ai vettori inferiori.
Una caratteristica piccante del vettore orale nella sfera sessuale è il suo amore per i baci, il sesso orale (da non confondere con gli individui cutanei, che danno altrettanta preferenza al sesso orale, poiché esso stimola le zone più sensibili della pelle), le conversazioni durante il sesso e le grida. La sua zona erogena secondaria - labbra, bocca, lingua - deve essere costantemente occupata, il che fornisce ulteriore piacere dall'iniziazione di questa zona erogena.
Guida alla relazione d'amore tra un uomo e una donna
La "Psicologia Sistemico-vettoriale", che spiega i meccanismi psicologici più intimi, fornisce uno strumento unico per costruire relazioni sessuali tra i partner.
La consapevolezza dei propri bisogni e dei desideri del tuo partner ti dà l'opportunità di guardare la tua vita sessuale in modo diverso, per renderla più completa e diversificata, ricevendo e dando allo stesso tempo esattamente quello che può offrire a entrambi un piacere speciale.
Il sesso può significare sia l'inizio che la fine, nel senso che ogni relazione ha origine nell'attrazione sessuale, sulla base della quale si dà la possibilità di costruire un rapporto di interconnessione a un livello più alto, che può prolungare le relazioni d'amore per molti anni. Crea una relazione in cui la vita intima è una reciproca rivelazione, una profonda penetrazione psicologica, incarnata nella prossimità fisica e che porta non solo il piacere fisico, ma anche il conforto e la gioia psicologica a livello mentale.
Come realizzarlo nella vita, si può impararlo al training di Yuri Burlan. I risultati parlano da soli. Unisciti alle lezioni online gratuite per fare i primi passi in una comprensione più profonda di te stesso e della persona per te cara. Puoi registrarti qui.
-
- !!! Внимание !!!
|
Системно-векторная психология Юрия Бурлана - не для слабонервных и не для слабоумных! Записаться на тренинг можно Ждем вас на тренингах! |
Psicologia dell'amore e del sesso. Dopo la luna di miele
Модератор: Жибек
Первое новое сообщение • 1 сообщение
• Страница 1 из 1
1 сообщение
• Страница 1 из 1
Вернуться в Psicologia Sistemico-Vettoriale in Italiano
Кто сейчас на конференции
Сейчас этот форум просматривают: нет зарегистрированных пользователей и гости: 3
